Questa deriva fu una delle prime barche ad essere costruite a Viareggio dopo il secondo conflitto mondiale. Una sorta di buon augurio, di "speranza" per il futuro, con le radici bene a fondo nel glorioso passato marinaro viareggino. Fu infatti costruita nel 1946 dal Cantiere Tomei, fondato nel 1811, e per la sua realizzazione fu utilizzato quel che ancora era disponibile nel porto semidistrutto dai bombardamenti: il legname "avanzato" dalla costruzione dei grandi bastimenti a vela, che avevano tanto contribuito alla fortuna della citta'. Le ordinate d'acacia, il fasciame in pino, l'albero e la coperta in douglas. Sorprendente la modernita' di questa elegante deriva che sembra disegnata da un progettista dei giorni nostri.